Gruppo Veronesi: siglato il nuovo accordo integrativo per i dipendenti del comparto mangimi

In accordo con le parti sindacali, il nuovo accordo mette al centro formazione e sinergia scuola-lavoro. Il premio di risultato annuo arriverà nel 2025 fino a 2.300 euro

 

Il Gruppo ha sottoscritto con il coordinamento sindacale rappresentato dalle segreterie sindacali FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL il rinnovo del contratto integrativo di secondo livello per i circa 250 lavoratori del comparto mangimi, per il triennio 2023-2025. La nuova misura mette al centro l’attenzione alla formazione continua e all'avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro, e stabilisce il valore del premio di risultato per il triennio. Grazie ad un percorso di armonizzazione tra tutti i 7 siti produttivi coinvolti, questo arriverà alla cifra di 2.300 euro nell'anno 2025 per ciascun lavoratore al raggiungimento del 100% degli obiettivi prefissati e condivisi con le parti sindacali.

Con l'obiettivo di valorizzare il contributo di ciascun lavoratore alla crescita sostenibile del Gruppo, il premio di risultato rappresenta un riconoscimento concreto e coerente con gli obiettivi aziendali. L’accordo stabilisce che ogni lavoratore avrà l'opportunità di ottenere un premio di risultato annuale fino a € 2.300 nel 2025 (che nel triennio 2023-2025 ammonta complessivamente tra i € 6.500 e € 6.750).

 

rinnovo accordo veronesi mangimi 2023

 

Come per gli altri comparti produttivi dell’azienda, Il valore detassato del premio di risultato potrà essere convertito, totalmente o parzialmente, nell’acquisto di vari beni o servizi sulla piattaforma welfare del Gruppo, che include assistenza sanitaria, istruzione, sport, tempo libero, buoni spesa e carburanti. Per coloro che opteranno per una conversione pari o superiore al 30% del valore totale, l'azienda concederà un valore aggiuntivo netto del 10%, utilizzabile esclusivamente in welfare.

Nel contesto del nuovo contratto, le parti hanno posto una forte enfasi sulla formazione continua e l'apprendistato come strumenti fondamentali per la crescita delle competenze delle persone e l’ampliamento delle opportunità di inserimento lavorativo in azienda. Riconoscendo l’importanza di un percorso formativo strutturato, che vede protagonista il rapporto virtuoso scuola-lavoro, il Gruppo consoliderà la collaborazione con l’ITS Meccatronico Veneto, di cui è partner ufficiale dal 2020. Questa sinergia avrà l’obiettivo di creare un legame solido e produttivo tra il mondo scolastico e quello lavorativo, attraverso percorsi di alta formazione e ricerca. In questo quadro, l'accesso ai programmi formativi sarà garantito a ogni lavoratore per rispondere prontamente alle necessità di un ambiente produttivo in costante evoluzione tecnologica e fortemente automatizzato. Nel percorso di crescita individuale grande importanza verrà data inoltre alla formazione on the job attraverso il quotidiano affiancamento di professionisti con esperienza consolidata e specializzata in ambito mangimistico.

Il nuovo contratto integrativo infine raccoglie l’impegno congiunto nell’assicurare un ambiente di lavoro rispettoso anche delle diversità e privo di discriminazioni, riaffermando l’importanza della collaborazione e del rispetto reciproco.

“Crediamo che le persone siano alla base della nostra crescita, possibile anche grazie alla crescita delle competenze di ciascuno. Abbiamo perciò voluto mettere al centro di questo integrativo proprio questo aspetto, per trasmettere alle nostre persone il valore del contributo che ciascuno porta per il raggiungimento dei risultati aziendali, in un percorso di miglioramento continuo a tutti i livelli – osserva Diego Piccolo, Direttore Risorse Umane del Gruppo Veronesi Il nuovo contratto integrativo è frutto dell’impegno congiunto del Gruppo e delle rappresentanze e pone al centro la collaborazione per la costruzione di un contesto lavorativo migliore”.